domenica 19 maggio 2019

- Diario di una pubblicazione - PUNTATE 3 E 4

PUNTATA TRE

C’è qualcosa di meglio che entrare nella sede Gems a due passi dal Duomo di Milano e discutere con tre editor del titolo, della cover e dell’uscita del proprio romanzo?
Chi ama la scrittura penso possa di rispondere di no. La sede Gems è per uno scrittore ciò che San Siro o lo Juventus Stadium è per un calciatore.
Io vi ho messo piede il 29 novembre e vi trovato persone empatiche e competenti che hanno saputo non solo mettermi a mio agio, ma anche elaborare ottime idee per il mio libro.
In poco più di un’ora abbiamo girato il video di lancio per le librerie e concordato titolo e cover del romanzo.
Vi svelo ufficialmente che il 30 maggio uscirà “L’ultimo segreto di Botticelli”, mentre per la copertina rimando alla prossima puntata del “diario”.





QUARTA PUNTATA

Il conto alla rovescia verso il 30 maggio, giorno dell'uscita ufficiale de "L'ultimo segreto di Botticelli" continua, ma oggi voglio tornare con la mente a qualche mese fa...
Era il 3 dicembre quando nella casella "Posta arrivata" ho trovato un'e-mail diversa dalle altre.
Nell'oggetto c'erano solo due parole "Copertina Botticelli".
Era una sorta di regalo di compleanno arrivato con 24 ore di ritardo che non ho tardato a scartare.
Quello che vi ho trovato è ciò che vi presento oggi. La mia felicità è stata pari alla grandezza dell'opera scelta.
Il mio libro avrà in copertina un particolare tratto dalla Primavera del Botticelli. Poteva esserci grafica più bella? 💖
"Ogni scarrafone è bello a mamma soja", ma attendo con trepidazione i giudizi di chi è meno coinvolto di me! 

mercoledì 1 maggio 2019

– Diario di una pubblicazione – PUNTATA 2

– Diario di una pubblicazione –

PUNTATA DUE
Il viaggio verso la pubblicazione di un romanzo è caratterizzato da lunghi silenzi, cocenti delusioni e, a volte, momenti di gioia pura.
Ogni scrittore che si è affacciato almeno una volta nel mare magnum dell’editoria sa che le case editrici spesso non rispondono e che per mesi si naviga nel limbo dell’incertezza.
Si crede nel romanzo, ma si è anche consapevoli che in Italia ci sono molti più autori che lettori e che alle grandi case editrici non mancano le buone penne su cui puntare. Perché scommettere su un’esordiente?
Ricordo ancora l’euforia quando seppi che c'era qualcuno interessato a me e al mio romanzo.
Era il 5 settembre ed io ero a scuola, impegnata in una riunione per materie. Sgattaiolai fuori dall’aula e telefonai ad Alessandra Bazardi.

Con il suo pragmatismo, cercò di farmi rimanere con i piedi per terra, ma la mia mente aveva già preso il volo e alcune mie colleghe, in particolare Paola Pelliconi con la quale mi confidai, intuirono che qualcosa di particolare era successo e che quella mattina non sarei più riuscita a concentrarmi su programmazioni e metodi didattici.
Qualcosa di incredibile era successo davvero: la Tre60, marchio della Tea, aveva chiesto di me e si era dimostrata interessata al mio romanzo.
Avete presente Christian Jacq, l’autore della saga di Ramses? E Elisabeth Chadwick, che per chi ama storico come me è un mito? Mai letto nulla di James Patterson? E' uno scrittore da 355 milioni di copie vendute... E “La forma dell’acqua”? Il film vincitore del premio Oscar è tratto dal romanzo di Daniel Kraus e Guillermo del Toro pubblicato da Tre60.
E poi ci sono io.
Una sognatrice, che da settembre 2018 fa parte dell’incredibile gruppo Mauri Spagnol (Tea, Longanesi, Corbaccio, Newton Compton sono solo alcune delle case editrici che lo compongono...)

– Diario di una pubblicazione – PUNTATA 1

– Diario di una pubblicazione –

PUNTATA 1

Conto le ore che mancano all’annuncio ufficiale, ma prima di presentarvi il mio nuovo romanzo, vorrei farvi vivere passo passo tutti i momenti che hanno portato alla sua nascita.
A sceglierlo è stata una grande casa editrice, ma questo non sarebbe mai accaduto se non avessi incontrato un’agente letteraria coraggiosa e sensibile come Alessandra Bazardi.
Esattamente un anno fa (aprile 2018) ha accettato di leggere il mio manoscritto, l’ha analizzato con l’aiuto di un’ottima scrittrice come Francesca Cani e ha deciso di accettare una scommessa non facile.
Sono un’ex giornalista, un’insegnante appassionata e una grande amante della storia, dell’archeologia e della scrittura, ma sono una scrittrice?
Lei ha creduto in me e nel romanzo che vi farò conoscere nei prossimi giorni e io non potrò mai ringraziarla abbastanza per questo. Mi ha aperto porte e mi ha fatto vivere un sogno.
Grazie Alessandra.